cari cittadini, ripartite con i taxi, ripartite con chi non si è mai fermato!
molti imprenditori, commercianti, artigiani, stanno postando video carinissimi per sensibilizzare ed avvisare i cittadini della riapertura dei loro esercizi commerciali perché si sono accorti che da quando hanno potuto riaprire le presenze sono state pochissime.
guardando questi video penso che noi tassisti alla fine siamo dei sopravvissuti.
Stavamo per strada a prestare servizio quando tutti erano a casa. Abbiamo lavorato in piena pandemia ed in pieno rischio contagio.
Vigilavamo sulle strade dei quartieri deserti, segnalando alle forze dell’ordine furti o rapine.
Stavamo parcheggiati nelle piazze, nelle strade, sotto palazzi che in quel momento davano protezione e sicurezza alle famiglie intanto che noi ci guardavamo intorno come dei vigilantes, con un display praticamente muto, solamente la voce dell’operatore radio che ci chiedeva se andasse tutto bene!
E tutto questo senza gravare assolutamente sulle tasche dei cittadini, tutto a nostre spese, senza guadagnare niente!
A casa i nostri figli, le nostre mogli, le nostre mamme erano in pensiero costante, una serenità mai avuta, mai conquistata!
Ditemi se questa non è passione o senso di responsabilità!
Ed oggi, che stiamo in ginocchio con le ossa rotte, chiediamo anche noi a chi può di chiamare un taxi, fare una bella passeggiata per la città, con percorsi che solo i tassisti conoscono, ascoltando storie ed aneddoti che solo i tassisti possono raccontare!
I nostri taxi sono il mezzo di trasporto pubblico più sicuro che oggi possa esserci, perché per noi è come se fosse casa, dove oltre ai cittadini ci salgono anche i nostri figli!
Molti dicono “ripartiamo insieme”..
I tassisti dicono “ripartite con chi non si è mai fermato”!

un tassista