Nella sua rubrica per 'Repubblica.it', l'ex centrocampista Massimo Mauro ha parlato di Gian Piero Gasperini, allenatore dell'Atalanta:"L’Atalanta vista contro la Roma mi ha impressionato, i giocatori fisicamente sono stati terrificanti al punto che raramente ho visto una squadra di livello come la Roma in simile difficoltà. La nota stonata, sorprendente in tal senso, è Gasperini. Ho sempre lodato l’uomo e l’allenatore, ma domenica non mi è piaciuto. L’arbitro fa un errore, perché il rigore per la Roma non ci stava. Ma uno sbaglio ci può stare, capisco anche che Gasperini intuisca che una partita da 6-0 con quel rigore corra il rischio di pareggiarla. Però ormai le telecamere sono ovunque, è facile leggere il labiale e non si può scadere con frasi del tipo ‘sei un ladro’. Sei l’allenatore della squadra che fa la finale di Europa League, rappresenti la città".E ancora: "Non è la prima volta che Gasperini perde la testa, quindi una regolata se la deve dare e lo dico come atto di stima e di rispetto nei suoi confronti, anche perché se non me fregasse nulla starei zitto. E questo, pur comprendendo che dal punto di vista calcistico aveva ragione".Poi sulla Juventus ha aggiunto: "La questione è la seguente: è stato un miracolo al girone d’andata o la Juve è questa?. Quando ci sono così tanti punti di differenza tra un girone e l’altro è inspiegabile. Per questo sostengo che, con tutto il rispetto che si deve ai calciatori della Juve, è un ambiente da cambiare totalmente. Con calma e senza isterismi: tenere i giovani di prospettiva (Cambiaso, Yildiz), ma per gli altri sarebbe il caso di cambiare aria. Ad esempio, se fossi in Vlahovic andrei a giocare da un’altra parte senza pensarci un attimo. E sul lato allenatore, prenderei Conte".

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